![]() |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tutto il mondo della televisione digitale terrestre e IpTV | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dopo anni di crescita a tassi intorno al 50%, nel 2006 il volume d’affari dei Mobile Content è cresciuto solo del 15%: ma le potenzialità della Mobile Tv e del Mobile Internet non sono ancora state sfruttate. Il boom dei servizi di Comunicazione & Community indotti dal Web 2.0 ha registrato una crescita del 129%. Il dato principale che emerge dalla ricerca della School of Management del Politecnico di Milano, presentata nell’ambito di un convegno, è che il comparto dei Mobile Content trova di fronte ad una importante svolta, dal momento che i cambiamenti in atto - Mobile Tv su Dvb-h, Mobile Internet-Web, Mobile 2.0, Mobile Advertising - stanno modificando il paradigma stesso di questo comparto. L’effetto immediato è un periodo di transizione caratterizzato da luci e ombre e da forti contraddizioni, in attesa che mercato, tecnologie e struttura dell’offerta trovino un nuovo punto di incontro, alla luce dei profondi mutamenti in corso. Nel 2006, infatti, il mercato rallenta: le suonerie sembrano giunte al capolinea. Il volume d’affari dei Contenuti su Telefonia Mobile è cresciuto infatti poco meno del 15%, rispetto a tassi di crescita intorno al 50% degli anni precedenti, ma sono molte le potenzialità ancora da implementare soprattutto rispetto a Mobile Internet e Mobile Tv. Due sono i motivi principali di questo rallentamento: il primo è la grande attenzione posta nel corso del 2006 da parte di molti player del mercato, a partire dalle Società di Telecomunicazione, sul lancio di alcuni servizi particolarmente innovativi - Mobile Tv su Dvb-h, Mobile Internet-Web, Mobile 2.0, Mobile Advertising - che ha inevitabilmente diminuito il loro focus sugli altri servizi. Il secondo fattore è la saturazione di alcuni segmenti di mercato più “maturi”, come ad esempio, i contenuti di personalizzazione, e l’esaurimento dell’effetto novità in altri segmenti più innovativi, come ad esempio i Video. Il mercato sembra valutare con maggiore razionalità il “valore” del servizio a fronte del suo costo, e, in alcuni segmenti, sembra sfruttare più i canali di “approvvigionamento” gratuiti, da Web a PC a telefonino e scambio tra telefonini tramite bluetooth. Aumenta il peso dei servizi Video & Tv nel loro complesso, che passa dal 9 al 11%, come conseguenza di una crescita in termini assoluti di circa il 40%. Cresce del 50% circa il volume di vendite della Mobile Music arrivando a pesare circa l’1,5% del mercato complessivo. Aumentano il loro peso anche gli altri servizi di Infotainment (news, intrattenimento, borsa, ...) dal 38 al 41%. Crescono in termini assoluti nel 2006 un po’più della media del mercato, invertendo la tendenza evidenziata nel 2005. È l’effetto di un aumento dei servizi basati su Browsing, sia su Mobile site che su Web, a fronte comunque di una sostanziale tenuta dei servizi basati su Sms che continuano a contare su uno zoccolo duro di utenti abbonati. Dopo anni di boom, i contenuti di Personalizzazione (suonerie, walpaper, ecc.) si riducono non solo in peso percentuale, dal 35 al 29%, ma anche in valore assoluto. Se il mercato non cresce, cambia però l’articolazione al suo interno, con un maggiore peso dei contenuti più “ricchi”, in particolare Truetone, che sostituiscono gradualmente quelli più poveri (Suonerie monofoniche, polifoniche, Loghi, ecc.). I giochi crescono più o meno come il mercato nel suo complesso, + 19%, mantenendo quindi il loro peso percentuale costante, pari all’8% circa. Il 2006 ha dato un forte impulso alla categoria, spinto sia dalla maggiore maturità tecnologica di reti, piattaforme e telefonini, sia dalla grande ondata di servizi di interazione e community, indotta dal nuovo paradigma del Web 2.0. Mentre i dati sul mercato mostrano un tasso di crescita del 20% circa, il censimento dei servizi evidenzia invece un vero boom di questo comparto, a livello non solo quantitativo, con un numero di servizi cresciuto del 129%, ma anche qualitativo, con la diffusione di servizi particolarmente innovativi per tipologia di contenuti (Video in particolare) e piattaforme tecnologiche (Mobile portal, Video Download e Upload, Videochiamata, ecc.). Sul fronte del Mobile Internet i grandi player stanno investendo molto per portare sul telefonino in modo più fruibile i contenuti già esistenti sul web, rendendo sempre più semplice la navigazione via telefonino sui vari siti. I fattori che possono condizionare pesantemente gli scenari di medio-lungo termine del mercato dei Mobile Content sono: l’impatto del Web Mobile, destinato a crescere spinto dai colossi di Internet; il ruolo della Mobile Tv, la cui evoluzione avviene all’interno di uno scenario complessivo, quello delle Tv digitali, che sta esso stesso attraversando importanti cambiamenti indotti dalle diverse piattaforme oramai disponibili (Satellitare, Digitale terrestre, IP-Tv, Web Tv); lo sviluppo del Mobile Advertising, che, rendendo possibile un modello di business alternativo a quello finora dominante basato sulla vendita di servizi e contenuti premium; il ruolo che potranno avere, nel medio-lungo termine, i telefonini multi-rete (in particolare WiFi/WiMax) e la copertura di tali reti Wireless differenti da quella cellulare. Fonte: Vnunet.it Leggi altre notizie sullo stesso argomento: DIGITALE TERRESTRE SU TELEFONINI UMTS >>> MERCATO DIGITALE TERRESTRE >>> DIGITALE TERRESTRE IN EUROPA >>> |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
info@dttv.it | powered by stack.it |